Ferie finite. Meno male che c’è Foody
Una settimana in barca a vela, tour delle Egadi, una vacanza indimenticabile.
Sono solo 24 ore che sono rientrata a Firenze e sento già nostalgia del profumo di mare, dei tramonti romantici a sorseggiare vino bianco e delle notti fresche passate ad ascoltare il suono delle onde.
E’ dura rientrare al lavoro, dopo una settimana di isolamento dal mondo intero, dalla frenesia e dallo stress della quotidianità.
Sono stata via solo sette giorni ma Firenze, al rientro, mi sembra persino più caotica di quando l’ho lasciata… passeggio per il centro, tra i gruppi di turisti noncuranti del sole bollente; ho un altro giorno di relax per ricaricare le energie, prima di tornare in ufficio, domani; faccio un salto alla Biblioteca Nazionale in Santa Croce; avevo dimenticato che Marco mi aveva chiesto di aiutarlo a svolgere alcune ricerche per la sua tesi di dottorato e, mentre ricordo quali libri devo prendere in prestito, inizio già a sorridere… la Biblioteca si trova a due passi da Foody Farm, un locale che ormai è diventato il mio rifugio per il pranzo.
Tra gli scaffali della biblioteca comincio a pensare a quale pietanza poter scegliere; per fortuna ci sono le mezze porzioni che mi consentono di assaggiare più cose e fare poche rinunce.
Inizierò di sicuro con una mezza porzione di strozzapreti, la mia pasta preferita, con la salsiccia di Maiale Grigio del Casentino, crema di broccoli e crumble di Gran de’ Magi.
Poi… prenderò una mezza porzione di Cacio Burger, un panino con hamburger di Manzo Mugellano, rucola, funghi, senape dolce e pecorino senese e, per finire, sceglierò gli Strips di Pollo, quei filettini di Pollo Bianco Gigante con fonduta di pecorino al tartufo, che mi fanno davvero impazzire. Solo a pensarli, ho già l’acquolina.
Prendo i miei due testi e mi incammino per raggiungere Foody. Sono le 13.30, entro e la cameriera che mi accoglie con il suo solito sorriso, mi indica subito il mio tavolo.
Ora sì che posso dire di essere tornata dalle ferie.