Il menu di Foody Farm
Dentro questo locale ci sono i piatti meno “piatti” che vi capiterà di assaggiare in città. Non solo perché più che piatti vedrete terrine, vasetti, carte da alimentari, pale; no, perché le portate di “piatto” e banale non hanno proprio niente. Foody Farm ha deciso di offrire un menu particolarmente memorabile, per farvi compiere un giro gastronomico della Toscana, elaborando, in forma rivoluzionaria, i piatti della tradizione. Questo viaggio tocca le zone più famose per le specialità gastronomiche, ma sceglie addirittura di indicare i luoghi da cui provengono le materie prime, tutte di altissima qualità. La Toscana è ricca di verdi pascoli e lì Foody Farm ha selezionato i migliori tipi di carne di manzo. Cioè la Chianina, con cui ha realizzato ricette davvero nuove: niente bistecche o fettine, ma lampredotto nel sushi. E non è tutto: il panino ha la salsiccia di Manzo Mugellano e non di maiale! In effetti, tutti i burger sono davvero strani: il Classy ha il Manzo Maremmano, la cipolla e il guanciale di Maiale Grigio del Casentino…con le patate fritte, ovviamente. Il Manzo Mugellano ritorna anche nel Cacio Burger, ma con pecorino senese, mica con le sottilette. Se avete gusti raffinati, c’è il controfiletto di Manzo Maremmano con le patate arrosto, che è pure senza glutine! Volete esagerare? Buttatevi sul Luxury Burger: Pezzata Rossa dell’Abetone, un tipo di carne che qui è accompagnata al foie gras. Quest’ultimo è eccezionale, perché le oche sono allevate in modo naturale. La Pezzata Rossa è buonissima anche cruda, nella tartare con condimenti a scelta. Come si fa a non parlare della Bresaola di Manzo del Valdarno? Non vi sporcherete le mani mangiando i panini se, come me, adopererete i guanti che trovate sul tavolo.
“Del maiale non si butta via niente”; come poteva mancare da Foody Farm? Li ho contati: sono ben 4, uno diverso dall’altro e poi in più c’è il cinghiale. Ma voi lo sapevate che oltre al maiale di Cinta Senese, ci sono i maiali tipo “cinquanta sfumature di grigio, di nero e anche di bianco”? Il Maiale Bianco, che cresce libero allo stato brado, è il re del menu. Dite la verità, se pensate alla crosta di sale, vi viene in mente un’orata. No, no! Qui, sotto il sale e su un letto di fieno, c’è il Signor Maiale Bianco. Se avete meno tempo o meno soldi (porca focaccia!), gustatevi una schiacciata con la porchetta di Nero Maremmano. Se vi sentite “international”, scegliete le costolette di Bianco in salsa BBQ, o barbeque. “A tavola non si invecchia”, ma se andate davvero di corsa, afferrate un panino con burger di Cinta Senese. Quello di Foody Farm, con le zucchine e lo yogurt non ve lo scorderete. Ora… se vi dico affettati, non vi viene l’acquolina in bocca? Bene, qui sono sette, sempre con tutti i i maiali di tutti i colori, dal prosciutto alla finocchiona, con la piena libertà di comporsi il piatto secondo i propri gusti. E c’è pure un salamino di cinghiale. Fate come volete, ma per non perderne nemmeno uno, se siete in due (ah ah), chiedete il cofanetto degustazione, che per fare scena chiamano Luxury Delicase… ma la scena la fa da sola lo scrigno in legno che aprirete solo voi, sul vostro tavolo e che ha dentro i 7 salumi. Oh… non vi scordate i guanti, eh!
Ad un certo punto si arriva nell’aia dove, oltre al pollo, c’è l’uovo cotto a 62° che viene servito con varie fondute a scelta. Per chi non può tollerare il glutine, c’è “Le chick c’est chic”, un panino con pollo e tartufo, ed è quasi più buono del pane normale! Quella che sembra una pianta in realtà si mangia ed è un terriccio di fegatini con la polenta; per chi adora mangiare “street”, c’è un piatto che coniuga il dolce ed il salato: il pancake con pulled chicken. Non manca il pollo fritto, fatto con una panatura senza glutine, che è buono anche freddo! Chi non trova qualcosa che gli piaccia può mangiare la Suprema di pollo, una tagliata di Pollo Bianco Gigante, veramente particolare.
Per chi non mangia la carne, Foody Farm ha pensato di preparare un menu vegetariano: si parte dai sapori tradizionali con due zuppe, quella di legumi e quella di cipolle. C’è anche un vasetto di verdure sott’olio e aceto che, se vuoi, ti puoi portare anche a casa. Anche qui si mangia con le mani come piace a me: il Bietolotto , un raviolo fritto invece che bollito, la Ciambotta, un panino con le verdure ed i Falafel di Casa Nostra, che sanno di Oriente ma anche di Toscana.
Per noi che siamo abituati alla tradizione, non è facile rinunciare alla pasta. Foody Farm, dopo aver girato in lungo ed in largo la Toscana, ha selezionato due pastifici artigianali, che utilizzano grano duro macinato a pietra e acqua purissima. Si parte con le pappardelle al pomodoro e Burrata, per tornare a quando la pasta la stendeva a mano la nonna, per passare ai Tortelli Amiatini con ragù di papero, per chi ama il contrasto tra dolce e salato (un po’ come il gelato al cioccolato), grazie al ripieno di castagne e limone. E la pasta al forno? Foody Farm he pensato anche a quella, con i Cannelloni di Chianina con sugo di arrosto al tartufo, una vera leccornia. Gli Strozzapreti sono un tipo di pasta davvero inusuale e rappresentano una vera eccellenza: qui li fanno con il Bardiccio di Maiale Grigio del Casentino, una salsiccia speciale ed una crema di broccoli. Non manca il Tortellaccio Maremmano, un tortello di ricotta e spianci con fonduta di pecorino Barbi Rosso e salvia ed i pici cacio e wasabi, un perfetto connubio fusion.
Il formaggio si ama o si odia. Se lo amate, siete nel posto perfetto. Intanto, prima cosa geniale: te lo tagliano loro o te lo tagli da solo? (in quest’ultimo caso il guanto è davvero obbligatorio!). Se ti piacciono i formaggi, ve la faccio breve: 3 pecorini 3, con stagionature diverse che tagli da solo, insieme al Gran de’ Magi, un mix di latte di mucca e di bufala, stagionato (minimo 48 mesi). Se vuoi il Capruccio, un formaggio a latte di capra o – il nome è tutto un programma – il Bria Cacio, un capolavoro con uvetta e bagna alcolica, te li tagliano loro. C’è anche una Burrata toscana. Consiglio il cofanetto per una persona, per assaggiarli tutti e 6, senza la Burrata però. Aggiungo solo che Foody Farm ha selezionato 3 Caseifici davvero fenomenali!!
Hanno pensato proprio a tutto: c’è un ampia carta dei vini, praticamente tutti al bicchiere, oltre alle birre artigianali. E se non siete soddisfatti visitate la cantina privata, non ve ne pentirete. Per concludere, date un occhio alla carta dei dolci. Vi troverete alcune specialità create da pasticcerie fiorentine rinomate per le bontà che offrono. E adesso entrate… Foody Farm vi aspetta per stupirvi. Ah, dimenticavo… nel prezzo di ogni piatto è compreso anche il contorno!